lunedì 29 luglio 2013

Capitolo 7: il calore del fuoco

La grande Sala del Drago è ingombra di una malferma struttura in legno che conduce alla sala di ingresso al Quasqueton.
Ma gli avventurieri sono sicuri che il dungeon abbia molti altri tesori da svelare, e sono altrettanto sicuri di avere esplorato principalmente i piani di servizio ingombri di cantine, dispense e vecchie botti.
Procedono dunque in un corridoio laterale alla sala al termine del quale trovano una grande sala di tortura e detenzione dietro una grata, all'interno ci sono melme verdi e resti di esseri umanoidi, probabilmente goblinoidi.

Gli eroi procedono con l'esplorazione ed escono dalla sala di tortura, usando una seconda porta. Risalgono alcune scale, e si trovano in un corridoio già percorso. Fortunatamente hanno annotato i percorsi su una pergamena, e riescono ad individuare verso quale direzione andare.

Salgono diverse rampe di scale prima di trovarsi in un grande, spazioso e probabilmente in passato anche sfarzoso corridoio. La porta sul fondo li conduce in una enorme biblioteca, stipata di papiri secchi e raggrinziti. L'esplorazione è subito interrotta da una statua che si anima e li attacca.
E' un costrutto magico che protegge un tesoro magico. Non è solo, all'interno della sala ci sono diversi scarabei di fuoco che attaccano il gruppo con spruzzi infuocati.

Il costrutto magico proteggieva la pergamena di un antico rituale, mentre il resto della biblioteca conserva trattati di storia, filosofia, matematica e letteratura. Un'interminabile e forse inestimabile collezione.
Magath, è deluso dal contenuto della biblioteca e appicca il fuoco in diversi punti, e si chiude la porta alle spalle.

Mentre proseguono sullo stesso piano si imbattono in un fantasma, inizialmente sembra essere innocquo, tentano di parlarci, ma non capiscono il linguaggio. E senza avvisaglie vengono attaccati e sono costretti a eliminarlo. Era probabilmente il custode del laboratorio dell'alchimista che trovano sul piano, ancora una volta il laboratorio non svela nessun passaggio segreto, e poche boccette sono ancora utilizzabili e possono essere prese.
Mentre recuperano il fiato sentono un enorme boato, le pareti e il pavimento tremano. Sono sulle prime convinti si tratasse di un terremoto. Poi decidono di controllare la biblioteca: il calore dell'incendio delle pergamente ha prodotto un cedimento strutturale e il pavimento è crollato sulla stanza sottostante.
Rimangono increduli quando confrontando le mappe, i piani e i passaggi si rendono conto che adesso la sala d'ingresso non esiste più, così come la possibilità di uscire da dove sono entrati.

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